Legittimo il ricorso comulativo – collettivo nel processo tributario.

“La Corte di Cassazione con la recente sentenza n. 4490 del 22/02/2013, ha ribadito che è legittimo il ricorso comulativo – collettivo nel processo tributario.Questo procedimento non è la “class action”, prevista dal Codice del Consumo, come riportano in modo impreciso alcuni articoli apparsi sui quotidiani ma ammette il ricorso cumulativo – collettivo dove più contribuenti impugnano l’atto impositivo sulla base di ragioni di diritto e in fatto comuni.

Per essere più precisi la Corte di Cassazione dice anche che per l’ammissibilità del ricorso cumulativo – collettivo basta la comunanza delle ragioni in diritto quando queste, se accolte, renderebbero ultroneo l’esame delle questioni in fatto. Il principio espresso dalla Corte consente di poter proporre un unico ricorso cumulativo e ciò permette di risparmiare le spese legali; tuttavia la Corte ha precisato che il contributo unificato tributario, per ognuno dei ricorrenti e sulla somma del valore dell’atto impugnato, deve essere pari a Euro 120,00.

D’altra parte il costo per il contributo unificato verrebbe compensato dalle minori spese legali incidenti sul singolo ricorrente.”